FARE IL PRESEPE un impegno non banale

Diamo, all’inizio dell’Avvento, una piccola attenzione ad un’usanza che nella nostra famiglia ha un valore profondo e radicale: parliamo del “fare il presepe” insieme, in famiglia. Sottolineiamo questo “insieme”, perché può caratterizzare meglio un gesto talvolta fatto con superficialità, così da rifondare la vita comune a partire dalla Chiesa domestica.

1. Prima di iniziare il presepe, leggiamo la pagina di Luca in cui è descritta la natività: noi metteremo “in scena” quel racconto e non altro.

2. Riprendendo le statuine del nostro presepe, guardiamole con attenzione: ciascuna delle figure ha un richiamo evangelico e quelle che non sono presenti nei Vangeli nascono dalla quotidianità della nostra stessa vita o di quella dei nostri genitori o nonni.

Facciamo in modo che ogni figura che metteremo nel nostro presepe ci stia per un motivo (parliamone magari, anche con un poco di leggerezza, con gli altri membri della nostra famiglia, così da posizionare ogni statuina con un senso). Sarà un buon esercizio di condivisione.

3. Ogni volta che riprenderemo l’allestimento del nostro presepe, recitiamo insieme questa breve preghiera:

Gesù, che stai per nascere in mezzo a noi, proteggi questa casa dove sorge il presepe e proteggi tutti coloro che non hanno una casa dove poterlo costruire.

È aperto il concorso “Presepiamoci” 2024! Se vuoi partecipare e mostrare la tua creatività, scopri tutte le informazioni sulle scadenze e modalità. Leggi il nostro articolo dedicato qui e non perdere l’occasione di far brillare il tuo presepe!

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